I colori in casa: come sceglierli, come usarli.

Lo sapevate che quando scegliete qualsiasi cosa che riguarda i colori in casa state inconsciamente parlando di voi?

I colori ci aiutano a raccontare i nostri stati psicofisici ed emozionali. A volte la scelta dei colori nelle nostre case è influenzata da condizioni culturali, ma rimane comunque una scelta inconscia.

Pensateci bene, anche di mattina quando scegliamo l’abbinamento dei colori dei vestiti da indossare, stiamo comunicando qualcosa di noi, e, come dedichiamo tempo ad abbinare giacca e pantaloni nei toni giusti, dovremmo dedicare un po’ di tempo alla scoperta delle sensazioni che i colori della casa possono trasmetterci.

I colori sono carichi di messaggi, possono trasmettere armonia, tranquillità o eccitazione

Per quale motivo è importante conoscere queste sensazioni? Per scegliere al meglio, in base al nostro carattere e donare agli ambienti che ci circondano l’armonia del nostro io.

I colori caldi dovrebbero, di regola, essere utilizzati nella zona living o in cucina, mentre i colori freddi nelle zone di riposo o relax (camere o bagno) con una particolare attenzione al colore verde (più avanti spiegherò il perchè).

La casa in blu: rilassante

Iniziamo dal blu e tutti i toni del celeste. Sono colori freddi e rilassanti; nell’utilizzo delle pareti non è mai consigliato un tono troppo scuro perché potrebbe risultare troppo pesante, mentre negli arredi (quali un salotto) và benissimo, se accompagnato da toni caldi (legno chiaro e pareti beige). Il turchese ha un effetto quasi sedativo e quindi consigliato solo nella zona riposo.

La casa in marrone: sicurezza e concretezza

I marroni e tutti i toni caldi dei beige e naturali trasmettono sicurezza e concretezza. Raramente è utilizzato nella tonalità scura come parete, è più facile che sia mixato nei legni o negli imbottiti / arredi. Perfetto per tutta la zona living, se troppo classico và un pò sdrammatizzato con tocchi di colore, o con inserimento di punti di bianco (tessuti, imbottici, tappeti, o oggetti).

La casa in nero: carattere forte

Il nero è spesso associato all’eleganza e al potere, ma anche al male e all’oscuro. E’ un colore di facile accostamento, come il bianco, perché è ravvivato da qualsiasi tinta sia avvicinata.

Nelle abitazioni trova spazio in decorazioni particolari, ma è di difficile utilizzo come tinta per la parete intera, almeno che non vogliate effettuare una “scelta di carattere”. Può esprimere freddezza e distacco, e se usato in un look total black anche una certa punta di “eccentricità”. Benissimo gli accostamenti con le tinte neutre e naturali che lo riscaldano ( ad esempio la parte puù essere rivestita in legno chiaro e il divano “all black”).

La casa in verde: la natura chiama

E poi viene il verde: colore che può essere considerato sia freddo che caldo. Sostanzialmente dipende dalla quantità di giallo che ha al suo interno. Un verde oliva, non ha lo stesso effetto del verde bottiglia. Attenzione alle pareti tutte verdi, perché possono risultare pesanti, meglio concentrarsi in questo colore come scelta per gli imbottiti e gli accessori. Via libera a cuscini, tessuti per tende, vasi e tutto quanto possa ravvivare una stanza magari un po’ spenta.

Ci sono poi alcuni accostamenti vincenti quali il grigio e rosa intenso, bianco e bordò, arancio e rosso, turchese e marrone.

Ogni singolo accostamento deve però essere identificato dall’effetto che vogliamo dare, e rammentate che il colore delle pareti và scelto, prima guardando il pavimento, e poi intonando mobili e complementi (naturalmente vale anche viceversa).

Ti piace il giallo e i toni caldi? Leggi al questo articolo