Non vi ho mai nascosto, quanto mi piacciano i prodotti dell’azienda francese Ligne Roset.
Viaggiando e visitando le fiere internazionali di settore, incontro spesso questo brand: Imm Cologne in Germania, Maison et Object a Parigi, sono solo alcuni dei nomi delle esposizioni del design, punto di riferimento per il settore, nei quali Ligne Roset non manca mai.
I loro allestimenti sono sempre curati e particolarmente attenti a rappresentare le più attuali tendenze del mondo dell’arredamento, tanto da essere sempre, uno spunto di riflessione e ispirazione (com’è accaduto per il mio “trends inspiration from Imm Cologne”)
Ad ogni appuntamento, Ligne Roset sa sempre come stupire, proponendo collezioni nuove e prodotti curati nel design, nella scelta dei materiali e nelle finiture.
E anche quest’anno, quando ho visto la loro nuova collezione 2015, è accaduta la stessa cosa: sono rimasta affascinata!
Oggi voglio raccogliere in questo post, la mia lista dei preferiti (scelti anche dalla nuova collezione 2015) di Ligne Roset.
Inizio questa “special selection”, pubblicando le foto di quello che considero uno dei divani “iconici”: il divano Ottoman.
Questo imbottito, dalla forma che richiama i tradizionali pouf marocchini, è nato quasi per caso. L’azienda stava preparando un progetto per un hotel a Marrakech. Anche se il progetto Contract non ha portato i frutti sperati, Ligne Roset non ha resistito al fascino di questo prodotto dalle forme etniche e, lavorando su imbottiture e trapuntature, è nato Ottoman.
Il divano è di grande confort, e con le giuste colorazioni (come quelle di questa foto), si adatta perfettamente a un ambiente moderno.
Accanto a prodotti così d’immediata riconoscibilità, come Ottoman, l’azienda Ligne Roset, propone tanti complementi e accessori di altrettanta valenza estetica e funzionale.
Tra le novità 2015 sono particolarmente attratta dalla poltrona Archi (design Pierre Paulin), che completata con il suo pouf poggiapiedi, è un concentrato di ricordi “fifties”. Ve la mostro anche nella variante con tessuto chiaro e struttura in frassino massello tinto nero opaco.
La forma di questa poltrona è un classico per il designer Pierre Paulin, che ritrova in questa seduta, la simmetria inversa (notate che bel segno disegna la struttura nella parte inferiore). Il risultato è una poltrona dall’eccellente confort. La perfetta angolatura dell’inclinazione tra seduta e schienale la rende particolarmente ergonomica, oltre ad essere soffice (le schiume utilizzate per le imbottiture sono di altissima qualità).
Accanto ad una poltrona così, anche la lampada deve essere dal design essenziale. Io scelgo la lampada Adamas (design Studio Hekla).
Questa lampada è davvero minimale, ma proprio per questa eliminazione del superfluo, mi piace particolarmente. Presenta una struttura d’acciaio, e un corpo illuminante in legno massello di rovere.
La lampada portatile (cioè la parte di legno) nasconde un magnete, che permette al portalampade di fissarsi al corpo, ma allo stesso tempo di poter essere regolato in qualsiasi direzione, inclinazione e altezza.
Uno dei motivi per cui apprezzo sempre le collezioni di Ligne Roset, è la sua grande capacità di proporre complementi e accessori dalle forme e dagli stili davvero unici.
Tra i complementi d’aredo nuovi di quest’anno i miei preferiti sono: il tavolino Phobos, i servetti per il living Kuf e il mobiletto salvaspazio Couliss.
Phobos (design Marie Christine Dorner) lo avevo già presentato anche nel mio report dalla fiera IMMCologne. E’ un tavolino in rame, composto da un piatto/vassoio tondo che appoggia su di una struttura molto sottile a tripode. La finitura copper (rame), particolarmente di tendenza quest’anno, è brillante e calda, e dona all’ambiente casa un tocco di lusso non ostentato.
Potete scegliere Phobos se siete alla ricerca di un tavolino di servizio, per la zona living davvero di moda. Inoltre il piano d’appoggio è di dimensioni generose e funzionali.
Proprio perché mi piacciono gli abbinamenti “che osano”, assieme al tavolino Phobos vorrei proporvi il coffe-table Kuf (design Michael Koenig), un oggetto realizzato in legno tornito di ciliegio o noce. E’ un complemento dal sapore romantico e artigianale.
L’ultima novità che vi presento oggi è Couliss (design Philippine Lemaire). Io l’ho definito un mini-mobiletto salva spazio, perché può essere posizionato in diversi ambienti della casa: in salotto, ad esempio, accanto al divano, il suo comodo vano nascosto può essere un utile contenitore per telecomandi e accessori. Però Couliss può essere anche un comodino, o un piccolo complemento per l’ingresso.
Il tavolino Couliss è davvero l’oggetto che bisogna avere in casa, perché sicuramente troverà la sua funzione e utilità. Questo complemento ha la struttura di acciaio laccato nero, il contenitore di legno laccato grigio e il piano in noce massello.
Il mio viaggio tra le novità 2015 di Ligne Roset termina, per ora, qui.
Ci sarebbe ancora molto da raccontare sulle collezioni Ligne Roset, ma ci saranno sicuramente altre occasioni.
Per ora vi lascio con una sensazionale notizia, appena arrivata sulla mia scrivania.
DAL 1° AL 31 MAGGIO 2015 LIGNE ROSET OFFRE UN 25% DI SCONTO SU TUTTA LA LORO COLLEZIONE.
IMPOSSIBILE FARSI SCAPPARE L’OCCASIONE.
A presto.
Cristiana Rosada | modaearredamento per Ligne Roset.
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