Sono ritornate molto di moda le pareti sfumate, ovvero i muri dove la pittura è realizzata in tonalità degradè: scopri come si realizzano.
Le pareti sfumate, abbastanza di moda negli anni ’90, sono recentemente ritornate di moda come proposta per la tinteggiatura delle pareti di casa.
Si tratta di creare un effetto sfumato in tutta la parete, iniziando da un colore più scuro nella parte bassa del muro, e degradare verso il colore più chiaro, mano a mano che ci si sposta verso l’alto. Sono definite anche “Ombre Walls”, cioè muri d’ombra, proprio per richiamare l’effetto di questa tecnica pittorica.
Sono effetti decorativi di rilevanza estetica notevole, con qualsiasi colore siamo realizzati.
La settimana scorsa, la collega blogger Manuela di Design Therapy, ha presentato una galleria fotografica molto accattivante, proprio sull’utilizzo di queste pitture sfumate alle pareti.
Guardate la selezione d’immagini, e se siete interessate a comprendere come realizzare le pareti sfumate, siete nel blog giusto!
Ecco la tecnica corretta per realizzare le Ombre Walls.
La prima cosa importante per la buona riuscita della vostra parete sfumata, è la scelta dei colori. In questo lavoro, che ho recentemente terminato, ho scelto di partire con il colore rosa nella parte bassa, per sfumare verso il bianco in alto. Nella parte terminale ho aggiunto una leggera velatura di verde menta. L’effetto che volevo ottenere era quella di un tramonto. Ecco come si presentavano i colori inizialmente.
Questi vernici murali sono delle comuni tempere all’acqua cioè della normale pittura lavabile da muro.
Dal colore di partenza, più scuro, create (aggiungendo della tempera bianca) una o due tonalità più chiare che ci aiuteranno nelle fasi di sfumatura intermedia.
Le pareti con la pittura sfumata si dipingono non con il pennello, ma con la pistola a spruzzo, quindi serve procurarsi un compressore e lo spruzzo.
PREPRAREZIONE DELLA PARETE PER DIPINGERE.
La fase preparatoria della stanza è molto importante.
Dipingendo con lo spruzzo, la pittura diventa molto volatile, quindi è necessario rivestire tutto con il nailon protettivo. Consiglio di utilizzare questo tipo di pittura in un ambiente con moderazione e di dipinge una parete sola, mentre gli altri muri saranno dipinti in tinta unita.
Per ottenere un risultato perfetto dipingete prima la parete sfumata e poi il resto della stanza.
Prima di dipingere, la parete deve essere preparata con due mani di colore bianco come fondo.
COME SI DIPINGE LA PARETE SFUMATA.
Se la vostra sfumatura parte da un colore per terminare con il bianco, potete dipingere la sfumatura monocolore dal basso verso l’alto. Se invece la sfumatura che volete realizzare è bicolore (come questa delle foto) la prima area da dipingere è la parte alta, e solo in un secondo momento la parte bassa (così si evita che il colore dall’alto coli verso il basso).
Lo spruzzo va diretto verso la parete delicatamente, in modo lento ma continuativo. Se insistete troppo su una porzione di muro è facile che, in quell’area, il colore risulti troppo intenso rispetto al resto della parete.
La parete sfumata non si realizza con una sola mano, ma con una serie di passaggi sovrapposti uno sopra l’altro. Lo spruzzo deve essere passato sempre orizzontalmente e il modo preciso.
Tra un passaggio è l’altro, attendete che la pittura asciughi, perché l’intensità del colore potrebbe variare.
Dopo avere terminato un passaggio, spostatevi il più possibile lontano dalla parete, per osservarla nel suo complesso, e valutare se ci sono aree da rimediare, o se nello spruzzare avete creato l’effetto a fasce (da evitare).
Il risultato finale è davvero trendy, e di sicuro effetto.
Non abbiate paura di provare.
Ricordate: se il risultato finale non vi soddisfa, esiste sempre la possibilità di ricoprire tutto con una mano di colore uniforme.
Adesso che sapete come si fa: buona tinteggiatura.
Cristiana R. | modaearredamento
Manuela-Design Therapy
•9 anni ago
Grazie per aver citato il mio post sulle pareti ad effetto sfumato e grazie per il bel tutorial!:D
Cristiana Rosada
•9 anni ago
Devo dire che se non era per il tuo post non mi sarei mai ricordata del lavoro fatto tempo fa, per cui grazie anche a te. Ciao
sara chiappano
•9 anni ago
Complimenti Cristiana. La parete sfumata mi mancava, vero che non sono un’esperta, ma non l’avevo mai vista. Io ho pitturato le pareti di casa, con una tecnica “a pennellate” , cioè se sbagliavo non si capiva, questa descritta da te mi sembra, invece, da esperto! Però hai ragione: bisogna osare… al massimo si reimbianca.
Cristiana Rosada
•9 anni ago
Ciao Sara, diciamo che la parte più difficile è prendere confidenza con lo spruzzo, ovvero ci vuole un po’ di sensibilità nella mano per dosare lo spruzzo e soprattutto non creare striature vistose. A chi piace sperimentare, consiglio magari di provare prima su di un pannello bianco, e quando ci si sente più sicuri di procedere sul muro. Sai chi sono bravissimi in questa tecnica? I ragazzi che fanno “street art”. Loro utilizzano le bombolette, ma il tipo di pittura a spruzzo è la stessa.Ciao