Quanti di voi seguono da tempo il blog, sanno che adoro catturare e mescolare le contaminazioni di tutti i settori, per creare delle moadboards tematiche che analizzino le tendenze. Oggi vi racconto due trends che ho battezzato “neoprene mood” e ”olympic style”.
Il nuovo stimolo creativo dei designer arriva dal mondo dello sport, e, rafforzato dall’appuntamento del prossimo anno con i giochi olimpici di Rio2016, entra di forza i molti oggetti di uso quotidiano.
Un tuffo nella “neoprene mania”.
NEOPRENE MOOD:
1. Abito in neoprene | credits: runway.com
2. Panca Fjiord di Moroso
3. Cestino in filo di neoprene Colosso di Neò
4. Custodia per laptop in neoprene | Marc Jacobs
5. Divano Vitra – Marshmallowsofa
6. Cuscino in neoprene prodotto da Neò
7. Scarpe con tacco in neoprene | credits: thoutnet.com
Detto così potrebbe sembrare un invito a un’immersione subacquea. In realtà, il materiale utilizzato per la produzione delle mute da sub, è diventato in questi ultimi anni, grande fonte d’ispirazione per designer di molti settori. Il neoprene è una gomma industriale inventata negli anni trenta da Dupont, e utilizzata per l’abbigliamento sportivo dei sub, perché in grado di mantenere il calore anche dentro all’acqua. Qualche anno fa, con la nascita dello “streetware” (abbigliamento sportivo in chiave quotidiana), il neoprene ha fatto capolino nelle passerelle della moda, diventando un tessuto tecnico molto amato dai fashion designer. E’ facile comprenderne i motivi: il tessuto in neoprene è resistente, tiene eccellentemente la colorazione, anche di tonalità molto accese o fluo, può essere stampato con risultati magnifici, è flessibile ma al tempo stesso rigido, facile da lavorare, non necessita di essere foderato e permette di creare facilmente strutture che si sostengono senza bisogno di rinforzi.
Le premesse per il successo ci sono tutte.
E infatti il mondo fashion ha deciso di cavalcare l’onda proponendolo come materiale in molti capi di abbigliamento. In questa nuova stagione F-W 2015/16 è presente praticamente ovunque.
Anche i designer dell’arredo stanno iniziando ad apprezzare il neoprene.
Molto conosciuti sono i complementi del brand tutto italiano Neò, che crea piccoli complementi utilizzando proprio il filo di neoprene. In poco tempo l’innovazione dei suoi prodotti, e arrivata anche allo shop del Moma e del Guggenheim a NewYork.
Adrenalina – Poltrona LOV in neoprene.
Adrenalina – pouf in neoprene FISK.
L’azienda ADRENALINA ha fatto del tessuto di neoprene il proprio elemento distintivo. Le prime sperimentazioni iniziarono nel 2009, dopo aver scoperto questo materiale strepitoso alla fiera di Parigi Prémier Vision. Ci vollero alcuni protitipi per riuscire a trovare una soluzione tecnicamente adeguata al settore arredamento, soprattutto perchè per rivestire una seduta serve avere una resistenza allo sfregamento. Nel 2012 il neoprene debutta al Salone del Mobile con la poltrona LOV – design Simone Micheli. Oramai l’azienda utilizza questo materiale in tantissimi prodotti, che grazie alla sua caratteristica di elasticità, risultano perfettamente vestiti anche nelle linee curve.
Olimpic Style: go for gold!
RIO 2016 COLORS INSPIRATION
1. Abito Jumpsuite | credits: rstylme
2. Lampada a sospensione e15 | LT05
3. Sedia Roma di Ferruccio Lavaini per Emmemobili
4. Radiatore Brem | Cross ORO
5. Sedia Kartel – Master Gold special edition
La seconda ispirazione che arriva dal mondo dello sport è in realtà sdoppiata: il colore oro e l’effetto anelli olimpici.
La nuova età dell’oro anche in casa, è in corso da oramai un anno, e continuerà per tutto il 2016. A volte il colore caldo del metallo aureo è declinato in nuance più ramate, a volte più ottonato, rimane comunque un inserimenti prezioso ed elegante.
Anche la simmetria dei cerchi olimpici è un trend che ritrovo nelle nuove lampade, dove la forma circolare è scelta incontrastata di molti designer, proposta proprio in ripetizione o sovrapposizione, proprio come i cerchi pensati da De Coubertin per la bandiera del Comitato Olimpico.
Sospensione LT05 | e15
Martinelli luce | LUNAOP deisgn Emiliana Martinelli
Se poi siete dei patiti tedofori, questa è la sedia per casa vostra. Si chiama SAJI CHAIR | design Laura Kishimoto. A me ricorda proprio la fiamma olimpica. E a voi?
Cristiana Rosada | modaearredamento
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