Le nostre case, e soprattutto le loro pareti, stanno vivendo un nuovo rinascimento decorativo. Le carte da parati, ad esempio, materiale fino a qualche anno fa completamente dimenticato, sono state oramai sdoganate in tutte le sue espressioni. C’è una particolare e rinata attenzione per il wall decor. Non più semplici pareti dipinte a campo pieno, ma soluzioni per decorare in modo unico le stanze principali.
Tra le tecniche per dipingere le pareti di casa, una delle più naturali e antiche è la tecnica dell’affresco. Questa tecnica pittorica che richiama nella nostra mente i grandi maestri rinascimentali, trova nelle moderne applicazioni nuova linfa.
Ho intervistato per voi Alberto Mariani titolare e corporate manager della Mariani Affreschi, una delle aziende leader in tutto il mondo per la decorazione murale, e specializzata proprio nell’affresco. Alberto ha cortesemente risposto ad alcune mie curiosità e domande che oggi vorrei proporvi. Li ritengo approfondimenti davvero interessanti.
Affresco solo per appassionati d’arte? Certamente NO.
Intervista ad Alberto Mariani.
C:”Alberto Mariani mi spiega perché scegliere proprio la tecnica dell’affresco per decorare le pareti di casa?”
A: ”L’affresco è per noi la tecnica madre. Nell’ambito della decorazione con affresco siamo una realtà abbastanza unica, perché siamo davvero in pochi oggi a realizzarla. L’affresco è la tecnica più naturale, più morbida, più elegante che esista. Esso si realizza solo con terre naturali e pigmenti allo stato puro. Difatti non esiste legante chimico che unisce il colore alla superficie. E’ la pittura cristalizzandosi che si unisce in modo indissolubile all’intonaco della parete. Possiamo simpaticamente dire che è il lato “ecofriendly” della pittura del rinascimento, in quanto l’affresco è quanto di più naturale esista. In seconda analisi le posso dire che l’affresco è la tecnica per elezione per la decorazione delle grandi pareti, proprio per la sua morbidezza non appesantisce la stanza e crea un piacevole effetto rilassante. In ultimo mi piace sempre ricordare il detto di mio padre, Carlo Mariani, fondatore della nostra azienda – Il segreto dell’affresco è che non stanca mai.”
C: ”Si va verso una casa sartoriale, personalizzata in base al gusto unico di chi la vive, non più una vetrina da esibire, ma un luogo intimo dove circondarsi di cose belle. Come si arriva a scegliere il soggetto da affrescare nella propria casa?”
A: ”Il cliente che si avvicina alla scelta di un soggetto di affresco ha già qualcosa in mente. Il nostro catalogo, proprio perché costruito assieme ai nostri artisti in anni e anni di lavoro, è talmente vasto che il cliente trova il soggetto che stava pensando, o per lo meno che si avvicina molto. Dopo di che subentra la personalizzazione che possiamo coadiuvare attraverso i nostri artisti, stendendo dei bozzetti sulle indicazioni del cliente.”
C: “Entriamo in un aspetto che mi incuriosisce molto: le fasi della lavorazione. Come si lavora un affresco per la casa”.
A: ”Una volta convenuto il soggetto e la dimensione, l’artista stende nel nostro laboratorio, uno strato di intonaco che andrà a formare la base della pittura. La dimensione dell’intonaco steso deve essere rapportato alla capacità (in termini di tempo) dell’artista di dipingere in quella giornata. La caratteristica principe dell’affresco è proprio il fatto che l’intonaco sia umido fintanto che si dipinge. Quando l’opera è terminata sul muro del nostro laboratorio, è pronta per la seconda fase, ovvero quella della preparazione e spedizione. Per staccare l’opera dal muro utilizziamo la tecnica ottocentesca dello strappo d’affresco. Esse si esegue incollando una tela sul fronte dell’affresco. Quando la colla e la tela di transito sono pronte, l’affresco viene letteralmente strappato dal muro. Successivamente andrà riportato su una tela posta sul retro del manufatto appena strappato, mentre la prima tela di transito, tramite un lavaggio speciale, sarà rimossa. Questo è l’affresco finito e pronto per essere spedito in tutto il mondo. Il ricevente poi lo metterà in opera tramite un tappezziere che lo incollerà sul muro di casa propria.”
C. ”Parliamo anche di ArteMariani, cioè opere moderne in serie numerata – da cosa nasce il progetto? Che tecnica viene utilizzata?”
A: “ArteMariani è nata per identificare una serie di soggetti di taglio inedito e contemporaneo. Inoltre avevamo la volontà di offrire delle opere uniche, nate dalla collaborazione con nostri artisti, per dei soggetti moderni, ma proponendo un prodotto più performante anche dal punto di vista economico. Così è nata la collezione ArteMariani, riproduzioni di alta qualità di nostre opere artistiche. Non è una riproduzione come la banale stampa serigrafica. Viene utilizzata la stessa tecnica e gli standard elevatissimi con cui si riproducono le opere artistiche. Tale tecnica è chiamata Giclée.”
C: “Dal prodotto ArteMariani alla commercializzazione anche online, dove vi può trovare una persona che cerca i vostri prodotti?”
A: “I canali di contatto sono diversi, dalla vendita tradizionale in negozi di arredamento e decorazione per la casa, alla commercializzazione anche online. Essendo le collezioni rivolte a una fascia di età e utenti vasta, ognuno può scegliere il sistema preferito.”
Ho continuato la mia conversazione con Alberto Mariani parlando anche della grande novità 2017 ovvero la Mariani Affreschi Academy; un vero e proprio percorso formativo riservato non solo a studenti d’arte, ma anche a semplici appassionati che vogliono avvicinarsi al mondo della tecnica dell’affresco. I corsi, che possono essere individuali o di gruppo, si svolgono nel cuore creativo dell’azienda, cioè nel laboratorio artistico, dove è possibile apprendere dai maestri d’arte Mariani il know-how, e fare l’esperienza diretta nella crezione dell’affresco.
Ringrazio Alberto Mariani per la cortesia nel rispondere a tutte le mie curiosità e spero di essere stata d’ispirazione, oltre che di approfondimento, a chi sta cercando qualcosa di originale per la decorazione della propria casa.
Cristiana Rosada | modaearredamento per Mariani Affreschi.
Nicola
•8 anni ago
Bellissima l’intervista ad Alberto Mariani, tanto quanto gli affreschi di cui si occupano. Ho spulciato sul loro portale internet e, ad esser sincero, ho trovato una composizione mista tra classico e moderno che certo non passa inosservata. Nel particolare – ma sono di parte – consiglio di buttare un’occhio anche sulle bellissime nature morte.
Cristiana Rosada
•8 anni ago
Grazie Nicola del tuo commento.