Trarre il meglio anche dalle difficoltà, è questo l’insegnamento di VAIA Cube, oggetto di design che aiuta a ripopolare di alberi le nostre Dolomiti.
Successe tutto in poche ore, tragiche e tremende per chi le ha vissute dal vivo. La notte tra il 28 e il 29 Ottobre del 2018 la tempesta Vaia rase al suolo intere foreste nell’arco alpino delle Dolomiti tra il Veneto, il Friuli e il Trentino Alto Adige. Si stima siano caduti 42 milioni di alberi (sì hai letto bene!) in quelle poche ore, per colpa di quello che fu classificato un uragano di grado 12 con venti tra i 100 e 200 km all’ora.
Per chi come me ha un attaccamento particolare con queste montagne che sento essere una seconda casa tanto da dedicarci anche un blog che racconta di camminate tra i boschi – www.cosafareincadore.it – la vista delle foreste devastate è stato un dolore immenso. E’ difficile da spiegare a chi non le conosce e frequenta, puoi vedere le foto, puoi guardare i video girati a pochi giorni di distanza dall’evento, ma toccare con mano un gigante caduto fa veramente male.
I problemi ambientali sorti a causa di Vaia esistono ancora oggi, a distanza di 3 anni da quella tragica sera e purtroppo si trascineranno ancora per diversi anni. Perché una foresta non è fatta solo di alberi grandi e belli da vedere ma è un complesso meccanismo territoriale, vegetale a faunistico, un ecosistema che se spezzato richiede decine di anni per essere riparato. Nell’immediato oltre alla rimozione degli alberi caduti, l’urgenza è quella di ripiantare migliaia di alberi iniziando proprio dalle zone di maggiore criticità.
Ma perché vi ho raccontato questa storia?
Perché c’è una start-up tutta italiana che ha saputo accettare la sfida, guardare oltre il disastro ambientale e che con un progetto molto bello recupera parte del legno degli alberi abbatuti da Vaia per produrre un amplificatore per la musica degli smarphone: il VAIA Cube.
VAIA Cube è un amplificatore passivo, funziona senza corrente e grazie alle capacità di risonanza del legno di abete o larice, lo stesso con cui sono costruiti tutti gli strumenti a corda come violini e violoncelli, amplifica il suono degli smarphone. Il cubo è anche un oggetto di design davvero ben fatto e da tenere in bella mostra sopra la scrivania. Per renderlo un oggetto davvero unico (non ne esiste uno uguale all’altro) VAIA Cube ha una spaccatura, un colpo d’ascia che lo divide a metà per ricordare che cioè che si rompe più essere riparato.
Questa piccola cassa non amplifica solo il messaggio ambientale del recupero del legno caduto, fa di più. Per ogni VAIA Cube acquistato la start up si impegna a piantare un albero nuovo iniziando a ripopolare proprio le zone di maggior necessità, come quelle dove la caduta degli alberi ha creato un importante dissesto idrogeologico del terreno. E chissà che fra 40/50 anni i miei nipoti potranno godere nuovamente della maestosità delle foreste delle Dolomiti.
Per i tuoi regali di design regala il VAIA Cube, il bosco (… e io) ti ringraziamo!
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