Ovvero: perché devo scegliere un bollitore a fischio.
Ore 17.00
Sto lavorando da casa. Sono seduta alla mia scrivania e mi accorgo che è l’ora perfetta per una pausa con una tazza di tè. Vado in cucina, prendo il primo pentolino che capita sottomano, lo riempio di acqua, accendo il gas e ritorno alla scrivania. Mi rituffo in quello che sto scrivendo.
E’ fatta!
Concentrata sul mio lavoro, mi ricordo solo dopo mezz’ora dell’acqua che bolle nel pentolino. Salto sulla sedia, corro in cucina e il pentolino non solo ha già consumato tutta l’acqua della bollitura, ma il fondo sta anche bruciando. Pentolino da buttare, ora del tè finita.
Bene: è ora di acquistare un bollitore a fischio. Ne va della mia sicurezza.
Bollitore a fischio come funziona
Il bollitore a fischio è un contenitore per bollire l’acqua, di solito in acciaio, con un particolare congegno sul beccuccio che emette un fischio quando l’acqua raggiunge l’ebollizione. E’ un accessorio da cucina davvero pratico e, per le smemorate come me, diventa anche un oggetto essenziale.
Ho fatto una breve ricerca online e sono arrivata a scegliere questi tre modelli. Hanno design semplice e accattivante per cui li trovo ideali per una design blogger.
Alessi bollitore a fischio con beccuccio a uccellino.
Questo bollitore di design compie trenta anni. La particolarità del beccuccio che fischia fatto a forma di uccellino lo rende riconoscibile al primo sguardo. Ottimo design, ma soprattutto ottimo prodotto.
Bialetti punta sull’effetto British e propone un bollitore colore amaranto coordinato con le tazze mug in fantasia Tartan: verde, rosso e oro. Le potete acquistare anche online nel shop di Dialetti. Se ami lo stile caldo e vintage è tuo.
Bollitore Ikea. Il nome di questo bollitore è impronunciabile, ma è il più economico, mantenendo comunque una buona funzionalità e una linea essenziale.
Il bollitore in acciaio si pulisce facilmente.
Come vi accennavo prima questi bollitori sono in acciaio ed è il materiale più sicuro e igienico. Se con l’utilizzo dovreste vedere che al suo interno rimangono residui di calcare, vi consiglio di lasciare una notte il vostro bollitore riempito con aceto misto ad acqua. Alla mattina sciaquate bene e tutto il calcare sarà scomparso.
L’ora del tè: dove servirlo.
1 – Le tazze
Oltre alle classiche bug, vorrei suggerirvi un servizio di tazze davvero trendy. Sono accessori della nuova collezione H&M SS2018. Colori bianco e oro, dallo stile moderno, come vogliono le attuali tendenze casa. Le foto con le novità H&M home SS18 sono in questo articolo di Design Therapy – colori tendenza rosa e terracotta.
H&M home – collezione di tazze SS2018
2 – L’angolo di casa perfetto per gustare il tè.
Il salotto sarebbe la risposta più ovvia, ma se la stagione lo permette consiglio anche il terrazzo o la veranda, così unite al relax anche una sana boccata d’aria. Magari potete arredarlo in modo sfizioso con qualche piccolo suggerimento per decorare il terrazzo che ho proposto qui.
Ps: Sopra al tavolo di questa veranda togliamo i vasi e portiamo il vassoio per il tè: come la vedete?
E adesso che mi sono attrezzata provo a rifarmi una tazza di tè.
A presto
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